Partito comunista italiano. Federazione provinciale, Genova
1943 - 1991
Il Partito comunista d'Italia fu attivo a Genova fin dal 1921, anno della sua fondazione. A partire dal 1926, come nel resto d'Italia, le leggi speciali fasciste avrebbero costretto militanti e dirigenti genovesi a operare in clandestinità, riuscendo a trovare alcuni spiragli d'azione negli ambienti sindacali e nell'industria cittadina.
Ricostituitasi nel 1943, la nuova Federazione di Genova del Partito comunista italiano toccò subito i 1.400 iscritti, che nel giro di pochi anni sarebbero aumentati esponenzialmente: 7.558 nel 1944, 53.180 nel 1945, 74.796 nel 1946, fino alla quota massima di 76.850 iscritti nel 1947 (tra il 1960 e il 1980 il partito si sarebbe attestato su una quota media di circa 40.000-45.000 iscritti annuali).
L'organizzazione locale del Pci si articolava in sezioni territoriali e cellule. L'importanza delle cellule scemò progressivamente, restando attive solo all'interno delle aziende, mentre aumentò progressivamente il numero delle sezioni: 149 nel 1947, 198 nel 1956 (82 delle quali solo a Genova), tra le 150 e le 170 fino alla metà degli anni Ottanta. In questo periodo si assistette a una certa diminuzione del numero delle sezioni, parzialmente influenzata dall'istituzione della Federazione Tigullio nel 1984.
Circa 35 sedi di sezione erano site in immobili di proprietà del partito, molte delle quali ospitavano un circolo ricreativo e una piccola biblioteca. La sede della federazione era situata in uno stabile di via Saluzzo, una delle case del fascio occupate dai partigiani dopo la Liberazione. Da tale sede giunse lo sfratto esecutivo nel 1954, ma a quella data una sottoscrizione tra iscritti e simpatizzanti consentì l'acquisto di un edificio di sei piani in Salita San Leonardo, civici 18 e 20, che sarebbe rimasto sede storica del Pci genovese.
I segretari della Federazione di Genova, tra il 1943 e il 1991:
- Arturo Dellepiane, agosto - settembre 1943;
- Raffaele Pieragostini, settembre - novembre 1943;
- Remo Scappini, novembre 1943 - giugno 1945;
- Agostino Novella, luglio 1945 - 1948;
- Secondo Pessi, 1948-1954;
- Giuseppe Noberasco, 1954-1960;
- Sergio Ceravolo, 1960-1967;
- Piero Gambolato, 1967-1970;
- Antonio Montessoro, 1970-1975;
- Lovrano Bisso, 1975-1980;
- Roberto Speciale, 1980-1983;
- Graziano Mazzarello, 1983-1989;
- Claudio Burlando, 1989-1990;
- Claudio Montaldo, 1990-1991.