Partito comunista italiano. Federazione provinciale, Imola. Sezione di Castel San Pietro Terme

1947 - 1991

Dopo la Liberazione, avvenuta il 17 aprile 1945, il primo sindaco di Castel San Pietro, espressione del Comitato di liberazione nazionale (Cln), fu Aldo Bacchilega esponente del Partito comunista italiano (Pci), poi confermato alle prime elezioni amministrative del 1946 in coalizione con il Partito socialista, coalizione che ottenne complessivamente 5784 voti. Il primo documento presente in archivio della Sezione comunale del Pci di Castel San Pietro è datato 4 dicembre 1947 ed è il verbale della riunione del Comitato di coordinamento comunale, in cui si discuteva del bilancio comunale per il 1948 e dell'azione del Fronte democratico. Fino al 1991 a Castel San Pietro si susseguiranno a sindaci, tutti esponenti del Pci: Aldo Bacchilega (dal 19 aprile 1945 al 22 gennaio 1951); Enea Dalla Valle (28 marzo 1951-16 marzo 1964); Fernando Sabbioni (marzo 1964-maggio 1967); Danilo Odorici (1º giugno 1967-29 gennaio 1987); Nerio Scala (Pci-Pds, dal 30 gennaio 1987 al 25 aprile 1995). Nel 1947 gli iscritti al Pci del comune di Castel San Pietro erano 1870, divisi in 2 sezioni; nel 1950 salirono a 2417, pari al 18,8 % della popolazione comunale (in 6 sezioni); nel 1977 furono 2504 (17% della popolazione), quindi 2554 nel 1980 (16% della popolazione). Nel 1977 la Sezione di Castel San Pietro Terme uscì dalla Federazione bolognese del Pci per entrare nella Federazione imolese.