Partito comunista italiano. Federazione provinciale, La Spezia

[1943] - 1991

Il Pci spezzino iniziò a riorganizzarsi dopo il 25 luglio 1943, col ritorno di numerosi prigionieri politici dal confino o dalle carceri. Il partito consolidò il proprio programma politico e l'organizzazione sindacale nelle fabbriche, affermandosi quale unica forza politica antifascista in grado di disporre di una struttura definita anche dal punto di vista organizzativo. Fu Mario Ragozzini a dirigere e seguire l'organizzazione sindacale nelle fabbriche, mentre Anelito Barontini (Rolando), ispettore delle Brigate Garibaldi, fu nominato segretario della federazione alla fine del gennaio '44.
Dopo Barontini, fu Giuseppe Poggi a guidare la federazione. Dopo la sua uccisione, il suo ruolo passò ad Antonio Borgatti (Silvio), che dalla fine del luglio '44 rappresentò il Pci anche in seno al Clnp spezzino.
Il Comitato federale clandestino, strutturato in comitati di fabbrica, guidò la lotta nelle fabbriche, mentre la stampa clandestina ebbe il suo centro operativo nella tipografia diretta da Tommaso Lupi alla Rocchetta di Lerici, funzionante a pieno regime fino all'agosto del '44. A partire dal mese di ottobre 1943, il partito ideò il Fronte della gioventù e i Gruppi di difesa della donna: il primo si compose di giovani antifascisti, operai e studenti impegnati a tenere vivi i collegamenti tra la città e i villaggi, diffondendo stampa clandestina di propaganda; nei secondi, invece confluì il gruppo comunista delle ragazze che operavano da staffette per il trasporto di informazioni e la raccolta di denaro, vestiario e viveri per i partigiani.

Congressi federali
I (26-28 ottobre 1945);
II (1947);
III (gennaio 1951);
IV (2-4 aprile 
1954);
V (30 novembre - 2 dicembre 
1956);
VI (15-17 gennaio 
1960);
VII (16-18 novembre 
1962);
VIII (7-9 gennaio 
1966);
IX (10-12 gennaio 
1969);
X (11-13 febbraio 
1972);
XI (7-9 marzo 
1975);
XII (8-11 marzo 
1979).

Segretari federali
- Antonio Borgatti, 1945;
Renato Bertolini, 1946-1947;
- Anelito Barontini, 1949-1954;
- Artibano Ballani, 1955-1960;
- Flavio Bertone, 1961-1967;
- Aldo Giacchè, 1968-1975;
- Sandro Bertagna, 1976-1979.